La sigla Cen.s.i.s. sta per Centro Studi Investimenti Sociali ovvero trattasi di un istituto di ricerca socio-economica che si occupa di ricerca in ambito sociale. In questo suo ruolo istituzionale rientra quello di stilare la classifica delle università italiane secondo un proprio e personale medoto. In pratica il Censis non crea una singola classifica universitaria ma bensì quattro classifiche più una a parte per i politecnici che comunque inglobano tutte le università italiane pubbliche. Il sistema è quello di classificare le università in base alla dimensione cioè al numero di iscritti. Dopo aver elaborato una serie di indicatori ai quali da un certo valore, fa una media di questi e ne esce fuori un unico punteggio che, paradossalmente, segue il range della votazione finale di una laurea: da un minimo di 66 ad un massimo di 110. Le classifiche universitarie che seguono sono relative all'anno accademico 2011 2012 e valgono per quello del 2012 e 2013. Ogni classifica università del censis riportata riguarda sole le università pubbliche o statali. Infine, guardando la classifica del Censis, in generale si evince che la migliore università in assoluto classificatasi al primo posto e quindi da scegliere per il 2012 2013 è Siena (voto finale 103,1), mentre la "peggiore" è sempre la Napoli Parthenope (66). Segue la classifica 2012 2013:
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Mega atenei con più di 40mila iscritti:
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Grandi atenei dai 20 ai 40mila iscritti:
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Atenei medi dai 10 ai 20mila iscritti:
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Atenei piccoli o fino a 10mila iscritti:
Classifica Politecnici:
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